La Piadina de Bosch ha iniziato la sua attività nei primi anni ’90. Si trova nell’area dell’ex Cementificio SICLI che aveva cessato la sua produzione di cemento e calce. Lo stabilimento situato vicino alla stazione ferroviaria, venne acquistato da privati lasciando la possibilità a tanti piccoli artigiani di insediarsi in quello che oggi è il centro artigianale “La Fabbrica”. La Piadina de Bosch prende il suo nome dal dialetto: Gambettola anticamente era un territorio paludoso con boschi. Inizialmente la piadineria era attivata solo per l’asporto , dal 2000 Daniela ha intrapreso una gestione familiare insieme alla figlia Nicoletta, che successivamente ha deciso di ampliare il locale con l’apertura di un’ampia sala adiacente.
Oggi questa attività è unica nel suo genere: aperto sia a pranzo che a cena, è possibile ordinare non solo per l’asporto, ma anche consumare sul posto e usufruire di un’area bimbi per chi lo volesse. La Nico organizza eventi settimanali ospitando musicisti, cabarettisti, dj e animatori per serate di divertimento adatte a tutte le età.
“La mamma mi ha insegnato il processo di preparazione degli impasti, la sequenza nell’assemblare gli ingredienti e la cura nel cuocere sulle piastre. Il profumo che emana la piadina calda mi riporta alla mente i ricordi di bambina attorno al tavolo apparecchiato con la mia famiglia, secondo tradizione romagnola.
La breve distanza che ci separa dalla stazione ferroviaria ci consente di essere punto di passagio di tanti viaggiatori. Una bella opportunità di conoscenza di varie culture. etnie, scambi di chiacchiere e di penseri. Nel nostro locale al primo posto viene la convivialità, mi piace che i clienti che si fermano da noi si sentano come amici a casa propria.”